ISCRIZIONI CHIUSE PER RAGGIUNGIMENTO
QUOTA MASSIMA DEGLI ISCRITTI
Dal 26 al 30 giugno, 45 giovani dai 12 ai 17 anni potranno trascorrere cinque giorni nel cuore delle Dolomiti, imparando a prendersi cura dei sentieri che le attraversano e riflettendo sul senso di comune appartenenza al Patrimonio Mondiale. Iscrizioni aperte fino a fine maggio. Un’idea della Fondazione Dolomiti UNESCO e della SAT – Società Alpinisti Tridentini, unitamente alle Commissioni Alpinismo Giovanile dell’Alto Adige, del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Su invito del CAI Veneto, il CAI di Montecchio Maggiore ha messo a disposizione il campeggio “Cadore” in località Peronaz a Selva di Cadore.
Insieme, per le Dolomiti
Incontrarsi, stare insieme, costruire un senso di appartenenza “dolomitico”, costruire relazioni e imparare sul campo l’importanza della cura del territorio. Non basta avvicinare i giovani alla bellezza della montagna, bisogna insegnare loro a prendersene cura. Soprattutto in un momento in cui moltissimi sentieri hanno subito gli effetti della tempesta Vaia: il lavoro volontario dei Club Alpini che se ne occupano appare al limite del possibile e comporterà gli “straordinari” per diversi anni. Tuttavia non si tratta solo di formare nuove leve per la manutenzione dei sentieri, ma di far comprendere loro l’importanza del lavoro dei volontari e appassionare i giovani a un territorio fragile, che ha bisogno di attenzione e di cura, anche solo per essere percorso a piedi.
Il programma
Le iscrizioni (da indirizzare alla Commissione per l’Alpinismo giovanile della propria regione) sono aperte fino a fine maggio e i posti disponibili sono 45. I partecipanti si ritroveranno mercoledì 26 giugno a Cortina, dove parteciperanno alle celebrazioni per il decennale delle Dolomiti UNESCO. Si trasferiranno poi, con l’autobus che Dolomitibus ha dedicato alle Dolomiti e alla ricostruzione dei Serrai di Sottoguda, al campeggio di Selva di Cadore. Da qui, nei giorni successivi, affronteranno varie escursioni, imparando a tracciare i sentieri ed esercitandosi sia con la segnaletica orizzontale che con quella verticale. L’attività di chi tiene aperti i sentieri non si limita però a questo: i ragazzi saranno anche chiamati ad apprendere le tecniche di mantenimento del fondo e di sramatura dei percorsi. Naturalmente non mancheranno attività ludiche e momenti di svago. Per tutta la durata del campo i ragazzi saranno seguiti dagli Accompagnatori titolati CAI/SAT e dai tecnici della sentieristica.
Costi e organizzazione
La quota di adesione è di 50 euro. Gli organizzatori hanno stilato una lista di dotazioni da avere con sé e ricordano che è sconsigliabile avere addosso vestiti particolarmente costosi. Visto che si andrà a marcare i sentieri con i colori… il motivo è facilmente intuibile!
Contatti:
SAT (sat@sat.tn.it)
CAI VENETO (segreteria@caiveneto.it)
CAI FVG (presidente@cai-fvg.it)
CAI ALTO ADIGE (segreteria@caialtoadige.it / cpag@caialtoadige.it)
Questa attività è inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti.