Concorso fotografico DoloMystic: il 4 novembre la premiazione a Dobbiaco

31/10/2017

Evento terminato

Il concorso fotografico DoloMystic promosso congiuntamente dal Comitato per l’istruzione di Dobbiaco, assieme alla Biblioteca “Hans Glauber” e al Parco naturale Tre Cime e sotto il patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO, ha visto la partecipazione di oltre 50 artisti.

La cerimonia ufficiale di consegna del Premio Speciale Dolomiti UNESCO si svolgerà in concomitanza con l’inaugurazione della mostra delle opere in concorso sabato 4 novembre 2017 alle ore 18 presso la Biblioteca Hans Glauber in via Fratelli Baur 5b a Dobbiaco.

La Fondazione Dolomiti UNESCO, in occasione del concorso DoloMystic, ha istituito il Premio Speciale Dolomiti UNESCO. Il premio è pensato per promuovere un’opera fotografica che documenti e illustri in maniera originale la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da UNESCO.

L’attribuzione del premio è stata decisa da una giuria composta da un rappresentante della Fondazione Dolomiti UNESCO (Sepp Hackhofer), da un’esperta d’arte (Nina Schröder) e da un esperto di fotografia (Fabian Haspinger) che hanno valutato le foto pervenute entro il 30 settembre, individuando le migliori.

DoloMystic è un concorso fotografico istituto nell’ambito di DolomitArt, un progetto, avviato nel 2015, al fine di mettere in risalto le peculiarità esistenziali, culturali, emozionali e spirituali del legame dell’uomo alla montagna. DolomitArt si articola in iniziative di vario taglio che puntano a correlare creatività, protezione dell’ambiente e stile di vita alpino, con specifica attenzione all’area Dolomiti UNESCO.

La cerimonia ufficiale di consegna del Premio Speciale Dolomiti UNESCO si svolgerà in concomitanza con l’inaugurazione della mostra delle opere in concorso sabato 4 novembre 2017 alle ore 18 presso la Biblioteca Hans Glauber in via Fratelli Baur 5b a Dobbiaco.

La mostra resterà aperta fino al 18 gennaio 2018, nelle giornate e durante l’orario di apertura della biblioteca.

Infowww.dolomitart.com