“… in questo momento lavoro in un’azienda agricola salendo per il passo Pordoi e dopo vado ad aiutare i miei zii quassù a Larzonei, perché hanno un orto e fanno un po’ di fieno. E’ così, mi piace rimanere nella natura, qui in questo posto dove sono nato…”
Diego, agricoltore nelle Dolomiti UNESCO
‘Economia del Bene comune’ racconta la vita di chi ha scelto di vivere in montagna, lavorando in diversi settori dell’economia alpina. La Fondazione Dolomiti UNESCO, grazie al sostegno delle Camere di Commercio di Trento e Bolzano, propone questo nuovo viaggio fra gli abitanti delle Dolomiti che hanno deciso di portare avanti un’idea d’impresa nell’ambiente in cui sono nati, puntando su qualità, sostenibilità e innovazione per la valorizzazione del Bene Comune.
I protagonisti di ‘Economia del Bene comune’
Nel documentario ‘Economia del Bene comune’ sono molte le testimonianze raccolte. Partiamo da una magnifica imprenditrice, Marta, che da un piccolo orto coltivato a piante officinali, ai piedi dello Sciliar, è approdata oggi ad un’impresa di dimensioni importanti. Protagonista anche lo chef Alessandro che vive a ridosso del Latemar e propone percorsi esperienziali di gusto con ingredienti “dolomitici”. Il documentario racconta poi la storia un giovanissimo agricoltore di Belluno, Diego, che ha scelto di “vivere in pendio” coltivando l’orzo e altri cereali nelle Dolomiti bellunesi. Si passa poi agli abeti di risonanza della Foresta di Paneveggio con cui si producono tavole armoniche per pianoforti e strumenti musicali di mezzo mondo. Il ragionamento sull’economia del bene comune viene poi affidato ad un imprenditore della Val Badia, Michil, che dell’accoglienza connotata dal rispetto per l’ospite delle Dolomiti e dalla sostenibilità, ha fatto la sua carta vincente.
Il documentario è stato realizzato da Piero Badaloni con la collaborazione di Fausta Slanzi e la fotografia e il montaggio di Nicola Berti. ‘Economia del Bene comune’ è un progetto commissionato alla Fondazione Dolomiti UNESCO dalle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura delle province di Trento e di Bolzano.