La mostra fotografica di Georg Tappeiner
Ephemeris
Dieci anni di Patrimonio Mondiale UNESCO:
le Dolomiti e il Wattenmeer
Due paesaggi naturali che, a prima vista, hanno poco in comune. Acqua e rocce, spazi sconfinati e imponenti massicci montuosi, due paesaggi di una bellezza unica al mondo: le Dolomiti e il Wattenmeer.
Presso il Museo Rudolf Stolz a Sesto/Sexten dal 16 dicembre 2018 al 7 aprile 2019 sono esposti gli scatti che il fotografo Georg Tappeiner ha dedicato al Wattenmeer e alle Dolomiti. La mostra Ephemeris rivela somiglianze sorprendenti e suggestive ma anche le nette differenze tra questi due ambienti naturali dal 2009 iscritti nella prestigiosa Lista del Patrimonio Mondiale.


Dieci anni di Patrimonio Mondiale UNESCO:
le Dolomiti e il Wattenmeer
Nati lo stesso giorno perché iscritti insieme nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO il 26 giugno 2009. A prima vista, tutto sembra antitetico. L’impressionante verticalità delle pareti dolomitiche, la vastità orizzontale delle coste del Wattenmeer. L’apparente staticità delle scogliere fossili si contrappone alla grande dinamicità dei processi naturali, alla mutevole forma delle coste e delle isole. Le luci forti, nette delle Dolomiti e quelle soffuse delle atmosfere del Wattenmeer. L’arcipelago del Triassico e quello di oggi, in pieno Antropocene.
Entrambi ci ricordano che la geografia non si ferma ai confini amministrativi. Danimarca, Germania e Olanda sono unite dal più grande sistema ininterrotto di sabbie e fanghi intertidali del mondo; Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige condividono montagne uniche al mondo, di eccezionale bellezza naturale.
Entrambi, oggi, si trovano ad affrontare le sfide complesse della contemporaneità. La ricerca del sottile equilibrio tra conservazione e sviluppo, la necessità di garantire l’abitabilità diffusa di aree spesso definite marginali. Lo sforzo di coniugare le esigenze delle aree metropolitane limitrofe con quelle delle popolazioni locali. La sfida di affiancare, giorno dopo giorno, comunità via via più consapevoli delle opportunità e delle responsabilità legate al vivere in un Patrimonio Mondiale, da tramandare alle generazioni future.
Ephemeris
Il sole e la luce sono importanti fattori nelle opere dei fotografi paesaggisti. Soprattutto l’alba e il tramonto sono degli attimi speciali. Si tratta di cogliere il momento giusto, con le giuste condizioni di luce. Georg Tappeiner con la mostra fotografica il Ephmeris restituisce durata ai fenomeni naturali passeggeri, cogliendo l’attimo che fugge, immortalando così in un’immagine statica il tempo e lo spazio.
Apertura della mostra
dal 16 dicembre 2018 al 06 gennaio 2019
dal 3 febbraio 2019 al 7 aprile 2019
con il seguente orario:
mercoledì, venerdì e domenica dalle ore 16 alle ore 18
Per informazioni Museo Rudolf Stolz (349 716 91 26)
Entrata libera
La mostra è realizzata dal Museo Rudolf Stolz grazie alla collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO e il Segretariato Generale del Wattenmeer e grazie al sostegno di Michael Seeber e Leitner Ropeways.