Il reportage della Fondazione su RAI International, a EXPO2015 e in tanti luoghi di vacanza e cultura

Il reportage di sei documentari che la Fondazione Dolomiti UNESCO ha commissionato a Piero Badaloni nell’estate 2013 per promuove e valorizzare le Dolomiti UNESCO, continua a suscitare grande interesse. In questi giorni Rai International, il canale RAI che tutti gli Italiani nel mondo possono vedere – dal Canada al Sud America dal Giappone al Sud Africa fino all’Austrialia – sta trasmettendo nuovamente l’intero reportage. Fitto è anche il calendario di proiezioni in tanti luoghi di vacanze o di cultura. Da San Candido all’Expo2015, dal Rifugio Città di Fiume al Museo Vittorino Cazzetta a Selva di Cadore, da Moena a Dobbiaco, sono tante le proiezioni in programma. Piero Badaloni ha realizzato il reportage con la collaborazione di Fausta Slanzi e la fotografia e il montaggio di Nicola Berti. Ad alcune delle proiezioni in programma sarà presente Piero Badaloni.

Si comincia il 22 luglio a San Martino di Castrozza alle 18 nell’ambito di “Dolomincontri” nella Sala Congressi con “Dalla scoperta alla conquista” per continuare il 25 a San Candido nella penultima serata di “Adventure Outdoor Fest”, inizio alle 20.45 con “Dal passato al futuro”. Queste stesse due puntate saranno proiettate il 27 luglio al Rifugio Città di Fiume, una alle 14.30 e una alle 20.00. Due appuntamenti si svolgeranno in luoghi prettamente deputati alla cultura: il 28 luglio alle 17 a Dobbiaco nell’ambito delle “Settimane Musicali” dedicate a Gustav Mahler sarà proiettato “Il Fascino del sublime” e l’8 agosto nel Museo Vittorino Cazzetta sarà proiettato “L’ambiente naturale e la sua tutela”.

Anche il Comune di Moena, Val di Fassa, proietterà due documentari: in calendario il 6 e il 12 agosto. Ad Expo2015, “Dolomiti Montagne-Uomini-Storie”, sarà protagonista nella serata del 22 agosto. Sarà cura della Fondazione comunicare informazioni più dettagliate non appena disponibili.

Lo sguardo dell’intero reportage è quello voluto dall’UNESCO, “considerare il territorio dolomitico nella sua interezza, non suddividendolo per province o regioni”, immagini interviste e testimonianze della vita, storia, cultura, economia di tutto il territorio dolomitico. Ogni documentario dura 52-53 minuti.

Il reportage è già stato trasmesso in due occasioni da Rai Storia e da Rai International una prima volta nel 2014. Milioni di telespettatori hanno già avuto l’opportunità di conoscere i contenuti dei sei documentari. Molte migliaia di altri sono coinvolti nelle proiezioni che si svolgono in vari luoghi dei territori dolomitici. Ecco i titoli delle sei puntate:

  1. La nascita dell’arcipelago

  2. Dalla scoperta alla conquista

  3. Il fascino del sublime

  4. L’ambiente naturale e la sua tutela

  5. Gli abitanti dell’arcipelago

  6. Dal passato al futuro