I Piolets d’Or per la prima volta tra le Dolomiti

Quando:

08.12.2024

Dove:

San Martino di Castrozza

Dall’8 al 10 dicembre San Martino di Castrozza ospiterà l’evento, grazie all’organizzazione dell’ApT San Martino di Castrozza Primiero e Vanoi, in collaborazione con Trentino Marketing, e con il patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO. Saranno presenti i migliori alpinisti provenienti da tutto il mondo, per quello che è considerato il più prestigioso riconoscimento alpinistico a livello mondiale.

Qui tutti i dettagli del programma Piolets d’Or 2024.

DUE PATRIMONI MONDIALI SI INCONTRANO

L’Alpinismo è iscritto dal 2019 nell’elenco del Patrimonio Culturale Immateriale e la consegna dei Piolets d’Or all’ombra delle Pale di San Martino, rappresenta l’incontro ideale  con le Dolomiti Patrimonio Mondiale, che tanto hanno offerto alla storia dell’Alpinismo sia per le storiche imprese compiute sulle pareti dolomitiche, tra le guglie e le cenge che le rendono uniche al mondo, sia per aver dato i natali ad alcuni dei più grandi interpreti di sempre di quella che l’UNESCO ha riconosciuto come “l’arte dell’arrampicata”.

Su queste crode Paul Preuss, Tita Piaz, Michele Bettega, Luigi Micheluzzi, Emilio Comici, Riccardo Cassin, Cesare Maestri, Armando Aste, Georges Livanos, Pierre Mazeaud, Lino Lacedelli, hanno disegnato vie che coincidono con la storia dell’Alpinismo.

Qui tutti i dettagli del programma Piolets d’Or 2024.

GRANDI IMPRESE ED ETICA DELL’ASCESA

Alpinisti da tutto il mondo arriveranno in Trentino, grazie anche al supporto del Comune di Primiero San Martino di Castrozza, di Comunità di Primiero, FPB Cassa di Fassa Primiero e Belluno, al Gruppo Guide alpine “Aquile di San Martino e Primiero” e agli operatori turistici di San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi. I Piolets d’Or celebrano le migliori imprese alpinistiche, ma promuovono anche messaggi etici chiari sulle pratiche alpinistiche allineandosi proprio con la classificazione dell’alpinismo da parte dell’UNESCO come patrimonio culturale immateriale. Come scrive l’organizzazione, «mettono in luce l’alpinismo progressivo, che punta a percorsi innovativi e creativi, a fare di più con meno, e a costruire sulle esperienze passate confermando che lo stile di ascensione è più importante che raggiungere la vetta a ogni costo».

Qui tutti i dettagli del programma Piolets d’Or 2024.

UN PROGRAMMA RICCHISSIMO

Il Piolet d’Or viene assegnato dal «Groupe de haute montagne» per la migliore impresa alpinistica realizzata nell’anno precedente. Istituito nel 1991 dai francesi Guy Chaumereuil e Jean-Claude Marmier, vede dal 2009 anche la consegna di un premio alla carriera, che dal 2012 è intitolato a Walter Bonatti. Il programma è particolarmente ricco e prenderà il via domenica 8 dicembre alle 17.00 per concludersi con la serata di gala per le premiazioni martedì 10 dicembre. Non mancherà un momento specifico dedicato a «Le Dolomiti come Patrimonio Mondiale UNESCO e l’alpinismo come Patrimonio Culturale Immateriale  UNESCO», lunedì 9 dicembre alle 17 al Palazzetto dello Sport Base Camp, con la partecipazione della direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO Mara Nemela, la moderazione di Luca Calvi (traduttore ed esperto di alpinismo e montagna) e Christian Trommsdorff (Presidente Groupe de Haute Montagne e organizzatore del Piolets d’Or).

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