Eventi | Workshop Vajont

Visioni, progetti, proiezioni dal Vajont
un workshop che apre l’area del Vajont alla riflessione sulle prospettive dello studio, della ricerca e della formazione, sulle pratiche di rigenerazione e di sviluppo territoriale
Nuovo Spazio di Casso, Via Sant’Antoni 1, Casso (Erto e Casso, Pn)
Sabato 20 novembre 2021, ore 9.30/13.00
Un workshop aperto a chiunque voglia riflettere e intendere un ragionamento articolato su un approccio di valorizzazione funzionale al paesaggio dolomitico e ad alcune sue singolarità problematiche (siti critici, come il Vajont, l’ex Villaggio Eni di Corte di Cadore, il Trampolino Italia di Cortina d’Ampezzo, e così via) che costituiscono un potenziale ribaltabile (trasformazione del limite passivante in opportunità di attivazione), e l’oggetto del lavoro Dolomiti Contemporanee.
Il workshop mette a confronto curatori, artisti, ricercatori, architetti, progettisti visionari, Università, geologi, amministratori. Si mostrano alcuni dei filoni della ricerca e dalla didattica e della formazione, e si illustrano numerosi progetti sviluppati negli ultimi mesi ed anni.
Il Vajont viene inteso come un luogo del progetto e non della commemorazione, della proiezione verso il futuro, delle idee ben costruite: un cantiere della rigenerazione.
Oltre al curatore del Padiglione Italia Comunità Resilienti alla Biennale di Architettura di Venezia, Alessandro Melis, partecipano a questo incontro l’architetto Antonino di Raimo (docente di architettura all’Università di Portsmouth) e il curatore Gianluca D’Incà Levis, entrambi parte del team curatoriale di Comunità Resilienti.
Si incontrano, e discutono, diversi soggetti, tutti attivi, attraverso forme diverse di progettualità, nell’area del Vajont. I docenti e gli studenti dell’Università di Portsmouth hanno trasformato un sito piuttosto noto nei pressi della Diga del Vajont, il Bosco Vecchio, nel Bosco Alieno, covando al suo interno una serie di progetti di architettura utopica, al tempo stesso molto legati al territorio e ai temi ambientali. Gli artisti, da dieci anni, sviluppano opere e progetti nell’area, spesso insieme a tecnici esperti di questo luogo, come i geologi di Dolomiti Project, anch’essi presenti al workshop. Inoltre si presentano una serie di progetti di restauro legati ad Erto Vecchia, realizzati dagli studenti dell’Università IUAV di Venezia.
Introducono:
Antonio Carrara – Sindaco di Erto e Casso
Graziano Pizzimenti – Assessore Infrastrutture e territorio Regione Friuli Venezia Giulia
Roberto Padrin – Presidente della Provincia di Belluno
Mara Nemela – direttrice Fondazione Dolomiti Unesco
Pierpaolo Zanchetta, Servizio Biodiversità Regione Friuli Venezia Giulia
Intervengono nel panel:
Gianluca D’Incà Levis – curatore di Dolomiti Contemporanee, che modera l’incontro
Alessandro Melis – architetto, curatore del Padiglione Italia Comunità Resilienti
Antonino Di Raimo – Reader in Architecture, School of Architecture, University of Portsmouth
Francesco Zanatta – artista di Fondazione Malutta
Francesco Musco, – Docente pianificazione urbanistica Università IUAV di Venezia
Emiliano Oddone – geologo, Dolomiti Project
Per confermare la propria presenza inviare un’email a info@dolomiticontemporanee.net.
L’evento viene trasmesso in diretta streaming sul canale Facebook di Dolomiti Contemporanee.
In ottemperanza alla normativa Covid-19, e dunque per accedere al Nuovo Spazio di Casso e partecipare al workshop, sarà necessario esibire il green pass.
L’evento è inserito nel programma dei Dolomiti Days, promossi dalla Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO, con il Comune di Erto e Casso e con il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane.