News | Le Dolomiti UNESCO Su Street View grazie al Trekker Loan Program di Google

La Fondazione Dolomiti UNESCO è il primo ente italiano ad aderire al Google Trekker Loan Program: da oggi è possibile ammirare le Dolomiti online, da New York o da Calcutta, attraverso Street View di Google Maps.
Il progetto di “mappatura” di alcuni semplici sentieri distribuiti nei sistemi che compongono il Bene UNESCO è partito alla fine dell’estate 2014.
Tra settembre e ottobre si è realizzata la fase test, durante la quale sono stati percorsi una ventina di sentieri dislocati su sette dei nove sistemi: il rifugio Dal Piaz sulle Vette Feltrine, Mondeval dal passo Giau, Prato Piazza da Braies, i prati dell’Armentara, il rifugio Tosa Pedrotti sulle Dolomiti di Brenta…
I sentieri sono stati percorsi con uno zaino Google Trekker sulle spalle – 25 chili tra struttura metallica e antennone con 15 macchine fotografiche che scattano migliaia e migliaia di foto panoramiche, al ritmo di otto ogni dieci secondi.
La progressione di immagini georefenziate va così a comporre il percorso online: e chiunque, a Buenos Aires o a Palermo, può camminare virtualmente nelle Dolomiti.
“Naturalmente – sottolinea Marcella Morandini, Segretario Generale della Fondazione Dolomiti UNESCO – questo è uno strumento di comunicazione e promozione e non si sostituisce a un’accurata pianificazione delle escursioni: è un modo innovativo per promuovere il Bene UNESCO in tutto il mondo”.
La seconda fase del progetto avrà inizio nell’estate 2015, con il coinvolgimento delle associazioni locali nella prosecuzione della rilevazione. L’obiettivo è mappare sentieri in tutti e nove i Sistemi del Bene Dolomiti UNESCO, in particolare gli anelli panoramici e i percorsi in alta quota conosciuti come Alte Vie.
“Bisognerà valutare di volta in volta la scelta dei percorsi in collaborazione con chi conosce il territorio – spiega Giuliano Vantaggi, curatore del progetto per conto della Fondazione Dolomiti UNESCO – Sappiamo quanto sia importante la sicurezza e oltretutto sarebbe impensabile fare le vie più esposte e complesse con un’attrezzatura del genere sulle spalle. Verranno scelti anche in questa fase sentieri escursionistici facili e di grande impatto visivo, che raccontano al meglio le Dolomiti nel mondo”
Non resta che entrare in Google Street View, e spostare l’omino sui sentieri tracciati (in blu) per rivivere una gita, pregustare una vacanza, farsi invogliare dalle Dolomiti.