‘Dolomiti. Montagne – Uomini – Storie’: il reportage in edicola tutti i venerdì con Messaggero Veneto e Il Piccolo, il 23 ottobre incontro con Badaloni a Trieste

Evento terminato
Quando:

19.10.2017


Dolomiti. Montagne – Uomini – Storie
in edicola in Friuli Venezia Giulia

 

In edicola al costo di 8,50 Euro (più il costo del quotidiano) – in allegato a Messaggero Veneto e Il Piccolo – i DVD del Reportage ‘Dolomiti. Montagne – Uomini – Storie’!

Da venerdì 20 ottobre in edicola per una settimana la puntata dedicata a ‘Il fascino del sublime’, dal venerdì successivo – il 27 ottobre – per una settimana ‘L’ambiente naturale e la sua tutela’. Venerdì 3 novembre e venerdì 10 novembre sono in edicola la quinta e la sesta puntata, una relativa a ‘Gli abitanti dell’arcipelago’ e l’altra intitolata ‘Dal passato al futuro’.

 

‘Dolomiti. Montagne – Uomini – Storie’

‘Dolomiti. Montagne – Uomini – Storie’ è un reportage in sei puntate dedicato alle Dolomiti Patrimonio UNESCO che la Fondazione Dolomiti UNESCO ha commissionato nel 2013 a Piero Badaloni per raccontare il territorio dolomitico così come l’UNESCO lo ha riconosciuto, vale a dire nella sua unità, superando le divisioni territoriali. Il reportage è un viaggio alla scoperta della straordinarietà paesaggistica dei “Monti Pallidi”, della loro eccezionale importanza per la storia della Terra, delle vicissitudini di donne e uomini che, vivendoci da secoli, ne hanno connotato il paesaggio, l’economia e la cultura. Piero Badaloni lo ha realizzato con la collaborazione di Fausta Slanzi e la fotografia e il montaggio di Nicola Berti.

 

Piero Badaloni a Trieste lunedì 23 ottobre

Vieni a conoscere l’autore del reportage!

Il giornalista Piero Badaloni sarà ospite della magnifica città di Trieste lunedì 23 ottobre. Assieme a lui e alla Presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO, Mariagrazia Santoro, scopriremo curiosità sugli angoli più remoti delle Dolomiti e aneddoti relativi alle numerose persone incontrate durante i mesi di riprese. L’appuntamento è per lunedì 23 ottobre ore 20.30 al Cinema Ariston, in viale Romolo Gessi 14, a Trieste. L’incontro sarà moderato dal Direttore del quotidiano Il Piccolo, Enzo d’Antona.

Per l’occasione verrà proiettato il documentario ‘Dolomiti. Viaggio nell’arcipelago fossile’, realizzato da Piero Badaloni con la collaborazione di Fausta Slanzi e il montaggio e la fotografia di Nicola Berti.

 

Le puntate in edicola

Il fascino del sublime – 3. puntata

Non è un caso che le Dolomiti siano state scoperte proprio nell’Ottocento: i “Monti Pallidi” sembrarono a tedeschi e inglesi la realizzazione concreta degli ideali romantici che attraversavano quel tempo. La loro è una bellezza inquietante, non rassicurante: “Il fascino del sublime” è un excursus tra le arti che, dalle Dolomiti, hanno tratto ispirazione. Le Marmarole (forse) della “Presentazione di Maria al tempio” (di Tiziano), il Michelangelo del legno, i giocattoli della Val Gardena, San Michele in California, la casetta nel bosco dove Mahler componeva la sua musica, la Cortina degli intellettuali, il cinema, la fotografia…

L’ambiente naturale e la sua tutela – 4. puntata

Le Dolomiti sono tuttora un paradiso di flora (2400 sono le specie che costituiscono questo ecosistema) e fauna. Dall’orso alle stelle alpine, la ricchezza naturale dell’area dolomitica è tutelata da 9 Parchi e dall’istituzione delle Regole. Le Regole sono un’antichissima forma di gestione collettiva delle risorse naturali – in montagna più che altrove limitate – che si è conservata fino ai giorni nostri. I boschi, i prati, le bestie, l’acqua sono ricchezze che i popoli dolomitici hanno sempre saputo di dover amministrare con parsimonia e attenzione: la tragedia del Vajont è un esempio di cosa può succedere quando l’uomo non ascolta la montagna. “L’ambiente naturale e la sua tutela” racconta di tutto questo e altro ancora, del ritorno dei giovani all’agricoltura in quota, dei violini di Stradivari, dei laghetti alpini e del gallo cedrone, dell’impegno della Fondazione Dolomiti UNESCO per la difesa di un Patrimonio che appartiene a tutta l’umanità.

Gli abitanti dell’arcipelago – 5. Puntata

“Gli abitanti dell’arcipelago” è la puntata dedicata a chi sulle Dolomiti ci vive, anche con difficoltà. Racconta della “Ladinia” che non esiste sulla carta, ma che contraddistingue, da secoli, una buona parte di coloro che sui “Monti Pallidi” abitano, si sposano, fanno figli, lavorano e festeggiano. Vita in pendio raccontata anche attraverso Carnevali e maschere di legno, lingua e cultura tenace che il passare del tempo riesce solo a rafforzare, modalità e strutture abitative a prova di freddo e solitudine, convinta religiosità e terribili cacce alle streghe. Il paesaggio delle Dolomiti è l’interazione dell’uomo con la Natura nel corso di secoli di sopravvivenza in quota. Leggende e superstizioni, emigrazione e artigianato: la storia dei “Monti Pallidi” è fatta prima di tutto di persone.

Dal passato al futuro – 6. Puntata

Come si è trasformato nel tempo il rapporto tra le montagne e chi le abita è il tema affrontato dall’ultima puntata del reportage, “Dal passato al futuro”. Il Novecento è stato per il territorio dolomitico un secolo molto intenso: dallo strazio della Prima Guerra Mondiale alla nascita del turismo di massa, con l’avvento delle automobili, le Olimpiadi del 1956 e la moda dello sci, il ciclismo del Giro d’Italia e quello dei cicloamatori, la diffusione dei rifugi, i problemi causati dal traffico… Nonostante tutte le trasformazioni, i popoli delle Dolomiti sembrano mantenere la propria identità e il profondo legame con la loro terra: per chi ci vive, le Dolomiti continuano a essere un paesaggio dell’anima.