«Dieci anni di evoluzione, innovazione e sostenibilità; dieci anni di ricerca scientifica, di cittadinanza attiva, di partecipazione; dieci anni di mostre, progetti e incontri con le protagoniste e i protagonisti della scienza». Così il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, sintetizza i valori di questi primi dieci anni di vita, che sono stati celebrati con una serie di eventi, culminati con la festa del 22 luglio scorso.
Un «grazie» collettivo
«Una festa che è anche un modo per ringraziare tutte le persone che in questi dieci anni hanno permesso al MUSE di diventare uno dei più importanti musei scientifici al mondo», ha commentato il direttore e ideatore del MUSE, Michele Lanzinger, che ha definito il MUSE «un centro rilevante di ricerca, ma anche un laboratorio di costruzione di socialità, cultura ed educazione, che parla di sostenibilità, ambiente, natura e territorio, e ispira le soluzioni per lasciare a chi verrà dopo di noi un domani migliore dell’oggi».
Il museo è il territorio
In questi dieci anni è stato fondamentale il contributo che il MUSE ha offerto anche alla divulgazione dei valori scientifici del riconoscimento che l’UNESCO ha dato alle Dolomiti con l’iscrizione nell’Elenco del Patrimonio Mondiale: un contributo che è passato attraverso l’attività quotidiana di divulgazione tre le sale del museo, ma anche e soprattutto attraverso il lavoro dei ricercatori e l’azione sul territorio di realtà come il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo. Come ha avuto modo di spiegare lo stesso Michele Lanzinger, in occasione del convegno organizzato nel maggio scorso dalla Fondazione Dolomiti UNESCO al MUSE e dedicato al Dolomites World Heritage Geotrail (il nuovo portale geologico delle Dolomiti realizzato dalla Rete del Patrimonio Geologico), in questi anni è completamente cambiato il concetto stesso di museo: non più una vetrina del sapere, ma una parte integrante del territorio: «Il museo è il suo territorio, ed ha a che fare in modo indissolubile con l’idea di bene comune che le comunità locali hanno ricevuto in eredità». Vale per il Patrimonio Mondiale delle Dolomiti, vale per le realtà che lo sanno interpretare. Buon compleanno MUSE!