Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Dolomiti UNESCO, guidato dal presidente Mario Tonina, ha ufficialmente aperto le selezioni per il conferimento di un incarico di natura dirigenziale della durata di tre anni per la figura professionale di Direttore della Fondazione Dolomiti UNESCO. Il bando – che scade il 10 febbraio 2021 – è consultabile QUI.
La notizia delle dimissioni della dott.ssa Marcella Morandini dall’incarico di direttore della Fondazione è stata appresa nel mese di dicembre. Il Consiglio ha ritenuto fondamentale garantire una continuità alla struttura avviando così, in breve tempo, il bando per la selezione della nuova figura dirigenziale.
“Il mio impegno – insieme ai miei colleghi del Consiglio d’Amministrazione – è individuare un nuovo direttore che sappia agire in continuità con l’operato della dott.ssa Morandini, al fine di mantenere la Fondazione Dolomiti UNESCO quale affermato modello a livello internazionale per la gestione di un Sito del Patrimonio Mondiale, così come ci è stato recentemente riconosciuto da IUCN”, commenta il presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO Mario Tonina
Il Presidente traccia così il bilancio di un 2020 segnato dall’emergenza Covid, dalla necessità di ripensare il turismo nelle Dolomiti, dalla conferma della necessità di prendersi cura di un territorio fragile messo a dura prova dagli eccezionali eventi atmosferici. “Oggi più che mai dobbiamo fare squadra per costruire, insieme alle comunità locali, una gestione del Patrimonio dolomitico attiva, rispettosa delle differenze e al tempo stesso tesa a superarle, per raggiungere insieme l’obiettivo della conservazione attiva del Patrimonio stesso”.
Si apre dunque con nuove sfide da affrontare, un 2021 già carico di novità che rappresentano anche le sfide di programmazione dei prossimi anni: “L’estate ci ha consegnato l’esigenza di adattare l’ospitalità alla pandemia, ha mutato il ruolo dei gestori di rifugio, ha posto contestualmente l’esigenza di indirizzare e se necessario contingentare il turismo di massa”, continua il presidente Tonina. “L’inverno si è affacciato con la grande questione della diversificazione dell’offerta, certo forzata dai provvedimenti anti Covid, ma sicuramente da cogliere per muoverci nella direzione della sostenibilità. E infine la fragilità del territorio montano, di cui dobbiamo prenderci sempre più cura per prevenire il più possibile eventi come quelli dei primi di dicembre, durante i quali, come sempre, le popolazioni delle Dolomiti hanno saputo reagire con coraggio e competenza”.
Le parole del presidente Tonina anche in questo caso vanno nella direzione del gioco di squadra. “Come ho già anticipato nel Consiglio della Fondazione, lavorerò per questo. Il gioco di squadra è il frutto dell’importante esperienza di questi anni. Grandi sfide ci attendono e sono certo che la Fondazione Dolomiti UNESCO potrà dare il suo importante contributo. Per questo ho voluto riunire i miei colleghi del Consiglio d’Amministrazione e dare così il via al nuovo bando di selezione per l’incarico di Direttore al fine di dare continuità al lavoro quotidiano di concertazione svolto dalla Fondazione”.
Da oggi, giovedì 7 gennaio 2021, fino al 10 febbraio 2021 sono infatti aperti i termini per la partecipazione alla selezione per titoli e colloquio per il conferimento di un incarico di natura dirigenziale della durata di tre anni per la figura professionale di Direttore della Fondazione Dolomiti UNESCO. Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera e indirizzate a Fondazione “Dolomiti–Dolomiten–Dolomites–Dolomitis UNESCO” – Corso Italia, n. 77 – 32043 CORTINA D’AMPEZZO (BL), devono essere spedite, a mezzo PEC all’indirizzo fondazione.dolomitiunesco@pec.it, o con raccomandata con ricevuta di ritorno. La spedizione deve essere effettuata entro il 10 febbraio 2021, termine perentorio a pena di esclusione.
Nell’annunciare il nuovo Bando, il presidente Tonina conclude: “Alla dott.ssa Morandini va la gratitudine mia, dell’intero Consiglio d’Amministrazione e di tutti coloro che hanno accettato la sfida a cui siamo chiamati dal giugno del 2009: tutelare l’unicità paesaggistica e geologica delle Dolomiti continuando ad abitarle, in modo sempre più consapevole. L’augurio per il futuro è quello di riuscire ad individuare la giusta figura professione per continuare nel nostro percorso di valorizzazione, conservazione e comunicazione delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO”.
Il bando è consultabile QUI