Dolomites World Heritage Geotrail

Il Dolomites World Heritage Geotrail è un’esperienza a 360 gradi tra i nove Sistemi delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, creata per introdurre l’escursionista, passo dopo passo e in modo semplice, alla straordinaria storia geologica delle Dolomiti.

Geologia della meraviglia – un trekking e un viaggio nel tempo virtuale alla scoperta dell‘arcipelago fossile del Patrimonio Mondiale

L’eccezionalità geologica di queste montagne è il motivo essenziale del riconoscimento dell’UNESCO. Per comprendere perché le Dolomiti oggi sono così importanti e meravigliose è stato creato il Dolomites World Heritage Geotrail, allo stesso tempo un trekking di più giorni e un tour virtuale, per esplorare la geologia delle Dolomiti. Le informazioni escursionistiche si uniscono così all’interpretazione geologica del paesaggio di volta in volta attraversato, suggerendo dei momenti di pausa e osservazione lungo il cammino chiamati Geostop, che invitano l’escursionista ad approfondire alcune particolarità geologiche nelle immediate vicinanze.

Il Dolomites World Heritage Geotrail quindi è molto più che un prodotto per la frequentazione turistica, è uno strumento per diventare sempre più consapevoli dello straordinario valore delle Dolomiti, andando oltre la foto cartolina. Questo portale di divulgazione geologica si rivolge a tutti, non solo agli amanti del geoturismo: insegnanti, guide alpine, operatori dell’ospitalità, ciascuno può trovare il proprio modo di vivere la Geologia della Meraviglia con il Dolomites World Heritage Geotrail. Il trekking di più giorni stuzzica la curiosità dell’escursionista e lo rende protagonista in prima persona, non più solo un osservatore, perché esplora, osserva e interpreta: è un’esperienza e una scoperta da fare con tutti i sensi, tappa dopo tappa. Il tracciato sfrutta la rete sentieristica già esistente, incluse diverse alte vie, ma le caratteristiche uniche del Geotrail ne fanno il principale percorso dedicato all’esplorazione e alla scoperta delle Dolomiti Patrimonio Mondiale. L’esplorazione continua poi con un viaggio nel tempo virtuale: grazie a 27 fotografie sferiche si possono seguire gli eventi che caratterizzano l’evoluzione geologica delle Dolomiti, secondo un criterio cronologico o attraverso tre diversi percorsi tematici: storia geologica, eventi catastrofici e cambiamenti climatici.

Tutto quello che serve per iniziare è qui, nel nuovo portale di divulgazione geologica dolomitesgeotrail.com.

Attenzione. Passo fermo, esperienza in montagna, ottime condizioni fisiche e resistenza sono presupposti necessari per affrontare il percorso escursionistico. Dolomitesgeotrail.com non è aggiornato in tempo reale: prima di metterti in cammino informati sempre preventivamente sulle condizioni del percorso.

Un unico grande percorso in quattro volumi

Il Dolomites World Heritage Geotrail esiste anche in formato cartaceo. Nato dall’iniziativa della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, la quale ha coordinato il gruppo di lavoro che ha prodotto un primo volume che guida l’escursionista dalla gola del Bletterbach alle Dolomiti di Sesto, il progetto è stato esteso in una fase successiva all’intero territorio delle Dolomiti Patrimonio Mondiale con il nuovo coordinamento da parte della Fondazione Dolomiti UNESCO. La realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione con la casa editrice Athesia Buch GmbH. Il percorso è stato organizzato in quattro volumi, distribuiti in italiano, tedesco e inglese:

  • Volume 1: dalle Giudicarie alla Val di Non, 6 tappe
  • Volume 2: dal Bletterbach alle Dolomiti di Sesto (prima edizione dal titolo “Dolomites UNESCO Geotrail”), 10 tappe
  • Volume 3: dalle Dolomiti di Sesto al Monte Pelmo, 21 tappe
  • Volume 4: Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave, 10 tappe

Download

Percorsi e Geostop:

Avvisi

Nella tappa 2 del volume 2 (Passo di Lavazè – Passo di Costalunga), la descrizione e la carta escurionisita presenti nella guida indicano il sentiero 14 per percorrere il tratto da Obereggen al Lago di Carezza, tuttavia tale sentiero non è più mantenuto. Pertanto si consiglia la deviazione sul sentiero 8 “Templweg”. Il tracciato disponibile in download in questa pagina è già aggiornato con la detta deviazione.

 

Questa attività dal 2023 è inserita nel progetto “Capacity building. Rafforzare il capitale sociale e territoriale del Sito Dolomiti Patrimonio Mondiale (WHS) per uno sviluppo duraturo e sostenibile delle Comunità locali”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni Confinanti.

Questa attività fino al 2022 è stata inserita nel progetto “Valorizzazione del territorio attraverso azioni di gestione e comunicazione integrata del WHS Dolomiti UNESCO”, realizzato con il contributo del Fondo Comuni Confinanti.