In Friuli premiata la montagna resiliente
Il Premio Speciale Dolomiti UNESCO, nell’ambito delle rassegne friulane “Pordenonelegge” e “Leggimontagna”, è stato assegnato rispettivamente a Ilaria Tuti, con il romanzo “Fiore di Roccia” (Longanesi editore) e agli atti del convegno “Via dalla Montagna – Lo spopolamento montano in Italia (1932-1938) e la ricerca sull’area friulana di Michele Gortani e Giacomo Pittoni”, a cura di Alessio Fornasin e Claudio Lorenzini (FORUM Editrice Universitaria Udinese).
Fiori che non temono la guerra
“Conosciamo queste montagne più di chiunque altro, mi sta dicendo nel suo silenzio, le abbiamo salite e scese tante volte. Sapremo proteggerci se necessario. Del resto sono consapevole: se non rispondiamo noi donne a questo grido d’aiuto non lo farà nessun altro. Non c’è nessun altro”. Ilaria Tuti, nel romanzo “Fiore di Roccia” premiato durante l’ultima edizione di Pordenonelegge, svoltasi dal 16 al 20 settembre, intreccia un racconto che pone al centro la vicenda delle “portatrici carniche”, che con le loro gerle cariche di viveri, medicinali, munizioni, erano pronte ad affrontare quotidianamente mille metri di dislivello per aiutare i militari al fronte, durante il Primo Conflitto Mondiale.
Come sottolineato dal vice presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO Graziano Pizzimenti, in occasione della consegna del Premio: “La Fondazione ha voluto premiare un’opera che celebra il coraggio e la resilienza di queste donne. Emerge nel romanzo un rapporto spesso difficile e faticoso tra l’uomo e l’ambiente montano, in un contesto storico i cui segni sono ancora perfettamente leggibili sul territorio”. Anche il trofeo realizzato dagli artigiani del legno delle Dolomiti, con le radici recuperate dagli schianti della tempesta Vaia, ha voluto ricordare la stretta connessione tra l’ambiente montano e le popolazioni che ci vivono.
Lo spopolamento e le sue radici
Anche la rassegna “Leggimontagna”, svoltasi tra il 15 e il 17 ottobre, a Tolmezzo e Forni di Sopra, ha visto la consegna di un Premio Speciale “Dolomiti UNESCO”. Caso raro ma significativo, indice dell’esigenza di discutere di un tema attuale come lo spopolamento affidandosi anche all’indagine storica, il premio è stato assegnato agli atti di un convegno: “Via dalla montagna – Lo spopolamento montano in Italia (1932-1938) e la ricerca sull’area friulana di Michele Gortani e Giacomo Pittoni”, a cura di Alessio Fornasin e Claudio Lorenzini, edita da FORUM Editrice Universitaria Udinese. “Questo volume”, scrive la giuria nella motivazione, “costituisce una proposta scientifica e letteraria di alto livello che, in più, ha il merito di affrontare un tema di grandissima importanza, come lo spopolamento della montagna, partendo dall’analisi di situazioni verificatesi nelle Alpi orientali che spesso sono state trascurate dai ricercatori maggiormente attratti dall’apparente maggiore fascino di montagne più conosciute e di località più frequentate dal turismo”.