Il Comitato Coordinatore del Programma Man and the Biosphere (MAB) dell’UNESCO, nel corso della 36ma sessione che si è svolta dal 1 al 5 luglio ad Agadir, in Marocco, ha approvato la designazione di 11 nuove Riserve della Biosfera in altrettanti Paesi. Tra queste anche le 81 colline vulcaniche che formano i Colli Euganei.
La “famiglia” si allarga ancora
Da parte della Fondazione Dolomiti UNESCO il “benvenuto” ai Colli Euganei nella famiglia dei Beni riconosciuti dai programmi UNESCO: a comporre il mosaico dei riconoscimenti italiani concorrono, infatti, oltre ai 59 Siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale (culturale o naturale come le Dolomiti), i 18 Elementi iscritti nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale, i 10 Beni iscritti nel Registro della Memoria del Mondo, gli 11 Geoparchi, le 14 Città Creative, le 6 Learning Cities e le 21 “MAB”, acronimo per Man and the Biosphere. Si tratta di un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971, per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello sviluppo sostenibile. È il programma nell’ambito del quale sono stati riconosciuti, solo per citare alcuni esempi, anche il Monte Grappa nel 2021, Alpi Ledrensi e Judicaria nel 2015 e le Alpi Giulie che, proprio nell’ultima sessione, hanno visto rinnovato il riconoscimento del 2019, dopo la fusione con la parte slovena della Riserva.
Sostenibilità e partecipazione
In questo ambito è stato dunque riconosciuto il valore del paesaggio veneto dei Colli Euganei, esteso su 15 comuni per un totale di 341 km² e caratterizzato da una storia vulcanica e dalle celebri acque che lo rendono il più grande bacino termale d’Europa. L’area dei Colli promuove l’agricoltura sostenibile, l’ecoturismo, una coesistenza armoniosa tra le attività economiche umane e la conservazione dell’ambiente, anche attraverso una governance partecipativa. Inoltre, come riporta il sito della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, la Riserva della Biosfera dei Colli Euganei è «dotata di una variegata varietà di flora e fauna endemiche della pianura veneta e ha stabilito partnership con alcune università e un quadro di gestione completo».